· Premesso che ci sono giornate storte, giornate in cui non hai voglia di parlare con nessuno perché solo qualcuno che ha fatto parte della tua vita per 40 anni se ne è andato per sempre dopo un'estenuante malattia, giornate di silenzio e meditazione ... e figuriamoci se si ha voglia di scrivere o dialogare, o dare credito a chi non conosci, non rientra nel cerchio delle amicizie e non hai mai visto in vita tua, il solito attaccabottoni per intenderci. Il tizio sconosciuto esordisce in privato con una domanda alla quale non posso rispondere perché non mi dà riferimenti giusti o precisi, non so a cosa si riferisce chiedendomi del posto meraviglioso, per cui educatamente posso solo ignorare. Ed ecco il meccanismo perverso facebookiano - maschilista che lentamente fuoriesce: il maschio bello e aitante ignorato (perché di solito lui ottiene sempre una risposta gentile e altamente femminile, da gatta innamorata dello pseudo-corteggiamento alla Casanova), comincia ad innervosirsi dopo qualche minuto e comincia ad usare un tono sarcastico per farsi notare e gettare la donna (odiata in realtà, non amata, è solo un oggetto per glorificare la sua narcisistica potenza seduttrice) nell'ombra di un mistero a lui incomprensibile, nella fattispecie, la femmina diventa un agente 007, quindi pericolosa, quindi in possesso di armi, quindi superiore, quindi una possibile castratrice dei suoi migliori attributi virili. Non trovando un immediato consenso, percepisce la sua vacuità, lentamente sprofonda nel trash e passa all'attacco: il mio attributo femminile è qualcosa che s'infetta e infettandosi potrebbe infettare ergo la donna è portatrice di un Virus altamente nocivo alla salute maschile. Così incuriosita e ora disposta a giocare (tra l'altro divertendomi a questo punto, mentre lui credeva di innervosirmi) vado a sbirciare il suo profilo, è laureato, scrive, espone citazioni di successo e non mi ha mai chiesto l'amicizia, non abbiamo amici in comune. Insomma esplode dal Nulla così come esplode improvvisamente il suo sarcasmo misogino. E lì colpisco dicendo che l'infezione lui ce l'ha nel cervello. Io divento così la malata di socializzazione paranoica: ma chi voleva socializzare, mi chiedo, io o lui? Non sono stata certamente io a contattarlo per socializzare e qui cerco di capire che cosa lui intenda per socializzare: assecondare il suo istinto di conquistatore. Ora sono io che spingo l'acceleratore e lo definisco "misogino". Lui ride, ma si capisce che ride per rabbia perché è stato colto nella sua zona d'ombra. Io sempre più secca e castratrice arrivo al dunque: agli uomini come lui farei ingoiare i propri gioielli. Così poi sono io quella che rompe le scatole per ore, sono rozza e maleducata. Alla mia durezza non sa rispondere se non con risate sarcastiche, parole offensive, isterismi e insiste sull'infezione. Si capisce bene che per lui la donna è una malattia ... Cari uomini senza gioielli, non prendetevela con le donne virtuali se non riuscite a dialogare con la vostra vicina di casa, con la compagna di banco, con la collega, con vostra madre o con vostra sorella che vi attizza, fate esercizio di introspezione e assicuratevi che la vostra misoginia non infetti la dignità di tutte le donne perché a volte, se non lo sapete ancora, le ovaie hanno più potere di resistenza agli agenti chimici esterni, compreso il profumo insipido della stupidità.
Vincenza Fava
Qui di seguito l'esilarante dialogo :-)
Qui di seguito l'esilarante dialogo :-)
·
ma dove è questo posto meraviglioso?????
·
Oggi
16:54
sei
agente 007 e non puoi manco rispondere?????
18:04
no,
solo perché non ho capito la domanda e non siamo nemmeno amici, cosa dovrei
dirti?
18:05
ooooooooo
mamma miaaaaaaaaaaaaa
vai vai e scusa è
occhio che sennò ti si infetta
ahahahhahhahaha
mamma miaaaaaaaaaaaaa
vai vai e scusa è
occhio che sennò ti si infetta
ahahahhahhahaha
18:06
l'infezione
ce l'hai tu nel cervello, curati
18:07
poveraccia
offensiva e stupida
poveraccia che sei
offensiva e stupida
poveraccia che sei
malata di socializzazione e
paranoica
impara a stare tra la
gente...e meno terrore
ahahahahhaah
ahahahahhaah
misogino
18:09
AHAAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHHH
si si con te si
e intuisci perchè
si si con te si
e intuisci perchè
18:11
sei
venuto a toccare un tasto dolente poverino, agli uomini come te gli farei
ingoiare i propri gioielli e intuisci perché
18:11
per
una domanda
ROMPI IL CAZZO PER ORE
BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
ROMPI IL CAZZO PER ORE
BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
si si ok bravaaaaaaa
mò però LEVATI DAI COGLIONI...ROZZA E MALEDUCATA
AHAHAHAHAHAHAHA
mò però LEVATI DAI COGLIONI...ROZZA E MALEDUCATA
AHAHAHAHAHAHAHA
18:12
levati
dai coglioni te, io non ti ho cercato
18:12
donna
paranoica
18:12
donna
che si difende
18:13
si si
ok ok...difenditi dalle domande
mna vai dallo psichiatra và
ahahahahahah
mna vai dallo psichiatra và
ahahahahahah
peòr mò basta....
mi infetti
mi infetti
basta paranoicaaaaaaaaaaaa
da una domanda rompi tutta la
sera
madonna miaaaaaa
madonna miaaaaaa
Che povertà di spirito,sono addolorato nel vedere miei simili cadere così in basso. Ma non aveva proprio niente da dire?Il vuoto più assoluto penso che il primo a soffrirne sia proprio lui. Vincenza,ti chiedo scusa per lui a nome di tutti gli uomini degni di questo nome e ti prego di non pensare che siano tutti così vuoti e psicopatici. Buon Natele ed un felice 2014 Giuliano Rossi
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