Binari storti

Binari storti
Binari storti (LietoColle, 2015)

mercoledì 6 marzo 2013

E scorgo

E scorgo, scorgo l'inverno
nei ciottoli di vite appassita
che rimuginano i passi della volpe
quando afferra l'osso della nube
e divora il Tempo
 indomito contenitore di memorie.
E penso, penso
a quest'attimo vorace
d'impressioni scadute.
E m'afferrano,
le mani libere di cercare
su quella sedia bianca
che sul mare galleggia
e porta il peso del cielo.
E guardo, guardo
del volo l'equilibrio
che sostenta e attacca
i bottoni alla mia nuova pelle.
E m'abbandono, m'abbandono
al cerchio agrumato dell'estate
solleticando la primavera
con i pollini del respiro.
E spendo, spendo
in giostre di sorrisi
la stagione del momento
acquietando acque disilluse
distrattamente disancorate
a emollienti, idratanti
sorgenti
di pace.

Vincenza Fava



Foto di Angelo (Pál Funk) (1894-1974): Metafizikus kompozíció, 1955






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