Ho ancora un sogno da condividere
tra la pelle e il cemento della solitudine.
Sgorgano parole di fiamme accese,
si spengono sillabe di segreti e silenzi.
Scivolo in gesti ambigui
m'arrendo al dilemma dei pensieri.
E scoprimi
anello di sabbia
nella folla dei ricordi.
Rintracciami
foglia persa
nei percorsi distratti del vento.
Abbracciami
quieta nomade
nell'inquietudine del Tempo.
Vincenza Fava
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