Binari storti

Binari storti
Binari storti (LietoColle, 2015)

giovedì 20 ottobre 2011

Lo schermo del mondo

Aspetto la notte per vedere i colori del giorno...spegni la roboteante rumorosità dei piatti e non ti accorgi che si accendono altri suoni quelli dei segreti seduti sui libri su cataste di pensieri andati.
Come è piccolo
lo schermo
del mondo!
Sembra una lanterna
nelle dita di un gigante
che annega nel fiume
delle sue parole!
Allora
apri le finestre
sul muro battuto
delle storie.
La placida serenità
di un lampione
offerto al vento,
una panchina
compagna della luna,
alberi stretti nell'umido deserto
di pirati ubriachi di donne sole.
E mentre si consumano amori di niente
bambini aggrappati a scialuppe di morte
sprofondano semi di speranza
in voragini di disperazione.
Tiranni uccisi
balconi fioriti
soldi ammuffiti
giostre di danza
su una nave di gioielli
lusso e vuoti a perdere
nella pancia affamata
del mondo ...
Come è piccolo
lo schermo del mondo!
La gioia non paga il dolore
e l'indifferenza
spezza il cuore.
Come è piccolo
il sentimento del mondo!

Vincenza Fava

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